giovedì 9 gennaio 2014

SOCIETA' IMMOBILIARI SULL'ISTMO: ecco chi c'è dietro la SIATI

Come risaputo, sei società immobiliari vanterebbero i diritti di proprietà di alcuni terreni dell'Istmo Schiapparo su cui sono stati edificati dei villini. I nomi delle sei società sono stati resi noti qui. Tra queste società, c'è la SIATI srl (Società Industriale Acquisti Trasformazioni Immobiliari), nata nel 1959, una società che ha la sede legale alla Foce Sant'Andrea, nel Bosco-Isola, la duna che si estende dal canale Schiapparo a Marina di Lesina.

Questa società è di proprietà della moglie di
Massimo Casanova, "il titolare del Papeete Beach, uno dei lidi più famosi a livello nazionale ed europeo, e sede di una delle discoteche all'aperto più grandi del continente" - secondo quanto si legge in un articolo a firma di Giuseppe Ciccomascolo su l'Attacco di Foggia - "Nel Bosco Isola c'è una villa su due livelli, quella del Casanova, nella quale ci passa qualche settimana".

Secondo quanto riportato su l'Attacco nel 2008 avrebbe presentato alla Regione Puglia "un piano di lottizzazione che interessava il Bosco Isola con annessa costruzione di attività ricettizie nell'Istmo".

D'altronde tra le attività di cui si occupa la SIATI c'è la gestione di beni immobili a carattere turistico e ricettivo, anche se attualmente la SIATI starebbe svolgendo attività agricole e di allevamento di bestiame, attività che non hanno nulla a che fare con il nome che porta la società.

La SIATI sarebbe anche coinvolta, insieme alle altre società, nella famigerata Vertenza Confinaria tra Lesina e San Nicandro Garganico per la definizione dei confini dell'Istmo di Torre Mileto. Una cosa è certa: l'Istmo Schiapparo e quello del Bosco Isola fanno gola a molti. In tanti sarebbero disposti ad investire in quella zona, al punto che ci sono sei società immobiliari e due comuni che si contendono da anni quella linguetta di mare soltanto apparentemente dimenticata da Dio.

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